A Quartu, mai più programmi elettorali senza i cittadini! – Prima parte

E’ la nostra esortazione accorata per le elezioni 2020.
La indirizziamo ai politici del vecchio tipo, che attendono l’ultimo mese per “scoprire le carte”, cincischiando intanto in vergognose strategie su “tu quanti voti porti?”: questa vecchia politica NON è più CONVINCENTE nè SUFFICIENTE!
La indirizziamo ai politici emergenti, che esitano valutando il momento e cercando un metodo: non copiate vecchiumi e OSATE COINVOLGERE la città per stabilire le cose da fare per il miglioramento.
La indirizziamo ai concittadini attenti: la situazione è così grave, in ogni piega della nostra vita sociale, ambientale, urbanistica, amministrativa, giuridica, penale (!), che Quartu ha veramente BISOGNO DELL’AIUTO DI TUTTI.
La indirizziamo ai concittadini che esitano a partecipare: quel che all’inizio potrebbe sembrarvi inutile, in realtà, segnerà il nostro progresso collettivo. Quello che la prima volta vi sembrerà “difficile”, è possibile apprenderlo, seguendo discussioni e vicende, chiedendo ad altri concittadini più esperti, leggendo, informandosi.

Perchè crediamo che la costruzione partecipata del programma elettorale sia l’unica strada?
Le nostre ragioni stanno nei VALORI.
Primo valore: LA CORRESPONSABILITA’.
Era il 1948, quando nella nostra Costituzione veniva scritto che la partecipazione è un dovere e un diritto di tutti. Non esercitarli impoverisce tutti. Ogni volta che io, cittadino, non do il mio contributo, perdo un’occasione di migliorare la vita di tutti e la mia stessa vita.
Ogni volta che mi bevo la bugia, la superficialità, la non consapevolezza di un politico, e non esercito il mio spirito critico, sono corresponsabile delle perdite che ne verranno.
Ogni volta che nego l’espressione delle mie opinioni, il mio contributo pratico, la mia collaborazione, sono un perdente, nel senso che perdo l’occasione di migliorare le cose intorno a me.
Ogni volta che delego tutto ai politici, senza mai intervenire sul loro operato, perdo una quota della mia civiltà.

(Fine della prima parte. Segue…sighit…to be continued.)

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