Campagna per il referendum costituzionale

Sostieni il Referendum contro lo scempio della costituzione voluta da Renzi.

Si può firmare fino a fine giugno:
– nel proprio comune di residenza, presso la segreteria comunale
– nei gazebo situati a Quartu
Sabato 18 dalle 08,00 alle 13,00 Pitz’e Serra (mercato Campagna Amica)
Mercoledì 22 dalle 08,00 alle 13,00 Via della Musica fronte via Stradivari (mercato settimanale);
Venerdì 24 dalle 09,00 alle 21,00 in Viale colombo fronte civ. 100;
Mercoledì 29 dalle 08,00 alle 13,00 Via della Musica fronte via Stradivari (mercato settimanale);

– A Cagliari, tutti i giorni dalle 18 alle 20 in Via Garibaldi, angolo via Iglesias

Si firma per il referendum costituzionale e per l’abrogazione dell’Italicum

Tante buone ragioni per firmare a favore del referendum costituzionale:

le modifiche di ben 47 articoli introdotte dal Parlamento:
– Vengono dichiarate necessarie attribuendo alla Costituzione responsabilità di ritardi ed inefficienze che sono invece di una classe politica quanto meno inadeguata.
– Sono funzionali al consolidamento di un potere oligarchico e ad una riduzione della rappresentanza che in questi anni hanno già mostrato i loro gravi effetti negativi.
– Non superano il bicameralismo, ma lo rendono più confuso a causa di conflitti di competenza sia fra le due Camere che fra Camera e Regioni.
– Non viene dimostrato che diminuiscono i costi della politica perché il costo maggiore è determinato dalla macchina amministrativa per far funzionare le Camere (che rimane immodificata) ed il risparmio legato a riduzione del numero dei senatori e assenza di indennità per loro, potrà essere minimizzato dai rimborsi spese per trasferte, vitto e alloggio e dai maggiori costi legati all’iter legislativo più complicato.
– Invece di semplificare, le modifiche prevedono ben 12 diversi sistemi per approvare le leggi e l’iter legislativo sarà inevitabilmente rallentato. vedi per esempio www.federalismi.it/document/24022016173945.pdf .
– Riducono la democrazia e la chiamano efficienza: maggior potere al Governo a scapito del Parlamento e degli organi di controllo e di garanzia.
– Riducono la democrazia e la chiamano innovazione: maggior potere alla maggioranza di Governo a scapito delle autonomie regionali e locali. Viene prevista una clausola di supremazia che consente alla legge dello Stato, su proposta del Governo, di intervenire in materie riservate alle regioni quando lo richieda la tutela dell’unità giuridica o economica della Repubblica ovvero la tutela dell’interesse nazionale. In pratica ogni qualvolta lo ritenga opportuno.
– Espropriano la volontà popolare e la chiamano riforma: le firme necessarie per presentare disegni di legge d’iniziativa popolare passano da 50.000 a 150.000.
– Espropriano la volontà popolare e la chiamano governabilità: assieme all’Italicum, la legge elettorale recentemente approvata, consegnano la volontà popolare ad una minoranza parlamentare grazie ad uno sproporzionato premio di maggioranza.

Vedi tutte le modifiche
www.eticapa.it/…/up…/2016/05/Testo-riforma-Costituzione1.pdf

Altri motivi a favore del NO
https://comitatodemocraziacostituzionale.files.wordpress.co…

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